Il casco ha una data di scadenza?
Attualmente, il nostro codice della strada, non prevede alcuna data di scadenza per i caschi da moto. La “durata” di un dispositivo di sicurezza come questo varia innanzitutto dall’uso che il motociclista ne fa, sia a livello di quantità che di qualità. Naturalmente va considerato che i materiali impiegati per la produzione di qualsiasi casco vanno incontro ad una normale usura, pertanto è un’ottima regola controllare periodicamente lo stato del prodotto facendo un’accurata analisi della sua integrità, oltre che mantenerlo sempre pulito e seguire le regole di giusta manutenzione, che potrete trovare
quiGraffi profondi sulla calotta o sulla visiera, aloni e macchie che non sono stati puliti in tempo e che risultano persistenti, cinturini lisi ed interni usurati o scuciti possono essere dei campanelli dall’allarme, in questi casi è buona norma sostituire le parti danneggiate o, qualora non fosse possibile, cambiare direttamente il casco. In caso di impatto o incidente invece, è una buona norma provvedere quanto prima alla verifica del casco. In tal senso, i rivenditori specializzati possono fornire un valido parere e, qualora lo rivelassero opportuno o necessario, potrebbero decidere di mandarlo direttamente a noi in azienda per un ulteriore controllo più minuzioso ed accurato.
Questi test servono ad assicurarsi che il prodotto non abbia subito danni di natura strutturale assolvendo alla loro funzione di assorbimento dell’energia generata dall’impatto, qualora venissero riscontrate problematiche di questa natura il casco va sostituito in quanto non è più in grado di garantire gli standard di sicurezza e protezione originali.